Un diffusore di aromi, oltre a diffondere un gradevole profumo, porta un’ondata di salute nella tua casa. Gli aromi prodotti dalle essenze di oli profumati contribuiscono al mantenimento dell’intero benessere psicofisico della persona. La mente viene rilassata e la respirazione migliora con un diffusore di oli essenziali in casa. Ma non solo, gli effetti benefici di questi prodotti fitoterapici sono davvero tanti.
In questo articolo scopriremo che cos’è l’aromaterapia, quali sono gli oli essenziali più usati ed il loro scopo terapeutico.
Andremo inoltre a vedere insieme i vari tipi di diffusori di aromi per ambienti, analizzeremo i migliori prodotti di Settembre 2024, prezzi e le recensioni degli utenti del web.
L’aromaterapia
Questa medicina alternativa ricorre all’uso delle proprietà benefiche degli oli essenziali per il miglioramento dello stato psicofisico della persona.
Gli oli essenziali si ricavano dall’estrazione di materiale vegetale di erbe o piante aromatiche. L’estrazione può essere a distillazione o a spremitura.
L’aromaterapia non è solo profumo ed essenza balsamica
Tutti sappiamo quanto siano importanti l’aria che respiriamo e la respirazione stessa.
L’aromaterapia purifica l’aria e porta una ventata di freschezza. Per questo motivo l’aromaterapia si sta diffondendo sempre di più in luoghi sia pubblici che privati.
Ma l’aromaterpia non significa solo godere dei benefici delle essenze attraverso l’inalazione. Le applicazioni di questo ramo della fitoterapia sono infatti destinate anche alla pelle e alle mucose.
Le applicazioni inalatorie sono la vaporizzazione e i fumenti. Con i gargarismi le proprietà degli oli essenziali agiscono sulle mucose. Le applicazioni per via cutanea invece possono avvenire sotto svariate forme. Intanto gli oli essenziali sono largamente diffusi nell’uso cosmetico. Creme e lozioni, maschere e impacchi contengono spesso essenze benefiche. Gli oli essenziali inoltre sono usati quasi sempre per effettuare massaggi, fanghi, e praticare bagni e pediluvi.
Le proprietà benefiche di piante ed erbe
In particolare gli oli essenziali possono avere diverse proprietà.
Un olio essenziale può avere funzione antibiotica, per curare le infezioni della pelle e delle mucose, antinfiammatoria, antispasmodica, anti gonfiore addominale e balsamica. Inoltre gli oli essenziali sono efficaci nella cura di reumatismi e artrosi, alcuni riattivano la circolazione, altri agiscono come anestetico locale.
Alcune essenze particolari addirittura tengono lontani i ratti.
In ultimo le essenze agiscono sull’umore e sul sistema nervoso.
Quindi con l’uso di un olio essenziale è possibile alleviare dolori cronici, oppure depurare le vie respiratorie in caso di asma, allergie e problemi bronchiali.
Persino la depressione può essere curata con l’aromaterapia. L’essenza dell’olio benefico arriva direttamente al talamo, la sede nel nostro cervello dove vengono generate le sensazioni come gli odori.
L’efficacia delle essenze a scopi terapeutici
L’approccio naturale per risolvere problemi di salute in alcuni casi sarà sicuramente molto più efficace della soluzione con farmaci chimici.
L’uso terapeutico delle piante è antico quanto la storia. Anche la medicina popolare è ricca di rimedi fitoterapici per la terapia di alcuni disturbi.
Non è un caso infatti che la maggior parte delle sostanze medicamentose siano estratte dalle piante.
Bisogna ricordare inoltre che la fitoterapia ha basi scientifiche. Infatti bisogna stare attenti a non confondere i medicinali fitoterapici con i preparati erboristici, che secondo la legge non sono medicinali.
Il sistema sanitario italiano prevede l’autoprescrizione per i medicinali fitoterapici. Questo vuol dire che per comprare un prodotto fitoterapico non serve necessariamente la ricetta del medico.
I benefici delle essenze e gli oli essenziali più usati
L’olio essenziale di lavanda è usato tipicamente come lenitivo della pelle su tagli e irritazioni.
Il profumo di lavanda ha un effetto talmente rilassante che può ridurre i livelli di stress ed abbassare il cortisolo.
L’uso dell’olio essenziale di eucalipto è comune nelle congestioni respiratorie per il suo effetto balsamico.
Anche il tea tree oil è un olio essenziale ormai largamente diffuso. L’olio dell’albero del tè è largamente è usato per… tutto! L’efficacia maggiore è comunque quella che ha sui funghi della pelle e sull’acne.
La camomilla ha un effetto lenitivo, lo sappiamo tutti!
L’essenza di menta piperita invece se inalata può aumentare i livelli ossigenazione sanguigna.
Altri oli essenziali che poteremo trovare facilmente in commercio sono l’olio essenziale al rosmarino, al bergamotto, al limone, alla menta piperita, alla salvia alla rosa, alla malaleucat, al geranio, al sandalo, all’incenso, all’yang ylang.
I diffusori di essenze profumate
Per godere al meglio dei benefici dell’aromaterapia bisogna usare un vaporizzatore che diffonde l’aroma dell’olio essenziale.
I diffusori di essenze sono di tre tipi.
I diffusori a spray manuale, che possono essere usati qualsiasi volta lo volgiamo, ma l’effetto dura poco e la fragranza spruzzata nell’aria svanisce rapidamente.
Un altro tipo di diffusore per aromi è il brucia essenze, un tipo di diffusore a candela. Per godere dei benefici delle essenze degli oli essenziali questo tipo di diffusore non è consigliato. Il calore della candela non può essere regolato, e l’olio può rischiare facilmente di bruciare e produrre effetti tossici.
I diffusori elettrici sono i più usati nell’aromaterapia. Questi oggetti sono dei dispositivi di vaporizzazione simili ai deumidificatori. Spesso sono dotati di lampade colorate un congegno per usufruire anche della cromoterapia dallo stesso oggetto.
Ci sono vari tipi di diffusori di aromi elettrici: diffusori ad ultrasuoni a freddo, a nebulizzazione a secco, a calore dolce e a ventilazione.
Il diffusore di aromi ad ultrasuoni a freddo è il tipo di diffusore è più usato perché è in grado di nebulizzare vapore acqueo freddo. Il vapore prodotto da questo apparecchio è infatti generato per via del movimento in seguito a delle vibrazioni emesse da una pallina di ceramica che sbatte su una superficie particolare. quindi non c’è nessun processo di riscaldamento per attivare la vaporizzazione.
Il nebulizzatore di essenze a secco è un tipo di diffusore che spara a pressione una miscela di aria e olio essenziale.
Il vaporizzatore a calore dolce è un diffusore di vapore generato da una serpentina regolabile che mantiene il calore sempre costante a 45°.